Premi

Premi

1969

David di Donatello: Targa D’Oro

Nel 1969 Florinda Bolkan Riceve il premio David di Donatello Targa D’Oro per il Film Metti una Sera a Cena

Grolla D’Oro Miglior Attrice Esordiente

Nel 1969 Florinda dopo aver ricevuto il Premio Targa D’Oro Riceve anche il Riconoscimento di Miglior Attrice Esordiente per il Film Metti una Sera a Cena
1970

Premio Oscar

Nel 1970 Florinda Bolkan vince il Premio Oscar con il Film indagine su un cittadino al di sopra di ogni Sospetto  
1971

David di Donatello: Premio Migliore Attrice Protagonista

Nel 1971 Florinda nella serata di assegnazione il David di Donatello, Riceve per il Film Anonimo Veneziano il Premio Migliore Attrice Protagonista
1973

David di Donatello: Miglior Attrice Protagonista

Nel 1973 Florinda Bolkan nella serata del premio David di Donatello  riceve il premio Miglior Attrice Protagonista per il Film Cari Genitori, nel quale Lei interpretava la Giulia Bonanni, Madre in cerca di notizie della figlia Antonia che da sei mesi non da più notizie di se alla Famiglia.
1975

Los Angeles Film Critics Association Award: Miglior Attrice per Una Breve Vacanza

Nel 1975 Florinda Bolkan si aggiudica il premio di Miglior attrice  ai Los Angeles Flim Critics Association Award  per il Film Una Breve Vacanza 
1986

Telegatto

Nel maggio 1986 Florinda Bolkan e tutto lo staff della serie Tv la Piovra 2 si aggiudicano il premio Telegatto
2000

Festival de Gramado Premio Kikito de Ouro: Premio Miglior attrice miglior attrice non protagonista per

nel 2000 Florinda Bolkan vince il premio Miglior attrice per il suo film “Eu Nau Conhecia Tururù“, inoltre Florinda Bolkan si aggiudica anche il premio Miglio attrice non Protagonista.  
2024

Premio Anita Ekberg

Il 17 febbraio 2024, due giorni dopo il suo compleanno, Florinda Bolkan riceve il premio Anita Ekberg, promosso dalla presidente dell’Associazione “Alba del Terzo millennio” Sara Iannone.

Vespertilio Awards 2024: Premio alla Carriera

Florinda Bolkan ha incantato tutti con la sua malia e il suo carisma, grazie a un video in cui passato e presente danzavano vertiginosamente. Perché l’arte, quando è autentica trasfigura sempre la realtà.